Gecko Fest e primi ospiti

Recentemente qui a Spina, ad appena un chilometro da Mercatello, e nel vicino comune di Marsciano, il centro più importante della zona, c’è stato il Gecko fest, un festival a tema ambientale arrivato ormai alla sua sesta edizione. Noi c’eravamo capitati per caso un anno fa, quando ancora non risiedevamo stabilmente in Umbria, e mai avremmo pensato che avremmo collaborato con i suoi organizzatori, Simona Chipi e Andrea Soldani, lei giornalista, lui regista RAI, ma soprattutto, belle persone.

Andrea e Simona durante il concerto di Ugo Bongianni (arrangiatore e autore di Mina) a Castel Ritaldi

Simona e Manu al concerto di Alessandra Celletti a Bettona, a chiusura del Gecko Fest 2024

Il festival è dedicato ai temi del rapporto uomo-ambiente e del cambiamento, in ogni sua forma, e ha un carattere “trasversale”, mescola cioè proposte, linguaggi, eventi, idee, e anche luoghi: quest’anno per la prima volta si sono tenuti alcuni concerti in altre parti dell’Umbria, Perugia, Norcia, Bettona e Castel Ritaldi. Il suo centro però è uno ed è Spina, splendido borgo-castello “rinato” dopo un terremoto del 2009, uno dei tanti che hanno colpito questa regione.

Il Convegno Nazionale "Rabdomanzia 3.0 L'acqua che c'è, l'acqua che verrà" che si è svolto alla Rocca di Sant'Apollinare 

Andrea Soldani durante il Convegno

La prima giornata è stata dedicata ad un convegno internazionale, ospitato dalla Rocca Benedettina di Sant’Apollinare, sul tema: “L’acqua che c’è. L’acqua che verrà”. L’acqua, infatti, era il filo conduttore dell’edizione 2024 del Gecko. Ma nei giorni successivi ci sono stati anche spettacoli teatrali, concerti (Mario Lavezzi!), trekking, un’intera giornata dedicata ai produttori locali e alle degustazioni. Molte cose, insomma, che in parte potete rivedere sul sito del Gecko.it

Mario Lavezzi con Andrea Soldani durante il concerto "E la vita bussò" al Teatro Concordia di Marsciano

Oltre a collaborare all’evento, Manu nella parte organizzativa, io all’ufficio stampa, abbiamo anche ospitato alcuni degli invitati. Non erano in assoluto i primi ospiti del nostro BB, ma comunque fra i primi. Quindi Manu e io eravamo giustamente “emozionati”.

Fra le persone che hanno dormito al Bedandbookfast intanto uno scrittore, Fabio Genovesi, con il quale il feeling è stato immediato. Genovesi ha portato al teatro di Marsciano il suo recital ispirato all’ultimo romanzo, “Oro puro” (Mondadori), e ci ha conquistato con la sua simpatia. A me personalmente anche per l’affinità di gusti musicali, in cima Mark Lanegan, che casualmente ho messo nell’autoradio durante uno spostamento da Mercatello a Marsciano. “Conosci Mark Lanegan?”. Ho chiesto “Conosci? Mi offendi”. Alla fine è saltato fuori che lo aveva conosciuto personalmente a Seattle, per quanto fosse possibile conoscere uno come Lanegan, e aveva anche fatto un piccolo tour con lui e altri artisti.

Fabio Genovesi all'ingresso del Bed and Bookfast

Fabio Genovesi durante il recital "Oro Puro" al Teatro Concordia di Marsciano

Foto di gruppo sulla nostra terrazza con l'amica Chiara Limelli, giornalista di Radio Italia

La bellissima dedica di Fabio sulla nostra copia di Oro Puro

Un altro ospite, questa volta dal “nostro” Trentino, è stato l’esploratore Yanez Borella, reduce da un viaggio in bicicletta fino in Pakistan, sulle rotte dell’acqua. Io avevo conosciuto Yanez al Parco Naturale Adamello Brenta, che sostiene alcune sue spedizioni. È stato bello averlo anche in Umbria e intervistarlo sul palco del teatro Concordia (molti eventi purtroppo sono stati spostati da Spina al teatro di Marsciano allì’ultimo momento per via delle infauste previsioni meteo).

Yanez Borella con me durante "Il destino di una goccia d'acqua" al Teatro Concordia di Marsciano

Ed ancora: abbiamo avuto ospite Chiara Montanari, ingegnere e prima donna italiana a capo di una spedizione in Antartide, assieme a parte dei suoi collaboratori, che hanno portato al Gecko uno spettacolo ispirato appunto al remoto Polo Sud e ai suoi insegnamenti (che Montanari ha trasportato in seguito anche nel mondo dell’impresa).

 

Quello che mi pare sia stato apprezzato di più, devo dirlo, a parte la nostra terrazza e il panorama che offre sulle dolci colline circostanti, sono state le colazioni di Manu. Io faccio quello che posso, cerco di impegnarmi ma so che non è il mio mestiere, a volte mi perdo via con la testa o vado in tilt. Lei no. Lei è sempre sul pezzo.

Devo dire comunque che anche le camere a tema libri hanno avuto il loro successo e suscitato apprezzamenti. Bene così. Noi, del resto, facciamo tesoro di tutti i suggerimenti e ci impegnamo a migliorare.

A margine del Gecko e della conduzione del BB ho anche partecipato ad un trekking lungo il nestore, assieme a Daniele Pochini, la “guida ufficiale”, profondo conoscitore del territorio in tutte le sue pieghe. Io ho raccontato le cose che sto imparando sulla storia di queste terre, sul loro passato romano, sull’imperatore Caio Vibio Treboniano Gallo, unico imperatore romano di origini umbre, nato proprio sopra casa nostra. I partecipanti, mi sembra abbiano apprezzato.

Il favoloso gruppo che ha partecipato al Trekking culturale

In futuro, vorrei lanciare dei piccoli trekking letterari. Si cammina un po’, ci si ferma e si parla, si prendono appunti. Poi, tornati al BB, chi vuole sarà invitato a concludere l’esperienza scrivendo qualcosa – anche con il mio aiuto - e leggendola poi agli altri.

A presto!

Marco Pontoni

L’anima letteraria del B&B e una somiglianza quasi imbarazzante con Il Professore della “Casa de Papel”, famosa serie tv. Giornalista, scrittore, intrattenitore, ma anche, all’occorrenza, uomo dalle mille risorse. Le parole, per lui, hanno un valore altissimo, soprattutto quando vengono date.

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